Terni (Tr)

Umbria e sapori, ristoranti, agriturismi, ricette e prodotti tipici umbri



Umbria e Sapori: Ricette e Prodotti Tipici Umbri

Terni (Tr)

Il nome della città deriva dal termine "interamna", che significa "tra due fiumi", chiaro riferimento alla posizione dell'abitato alla confluenza del torrente Serra nel fiume Nera.

Palazzo Spada - TerniTerni è famosa per le sue acciaierie e per la grande "Fabbrica d'Armi", e per altri insediamenti industriali nati grazie naturalmente allo straordinario patrimonio idrico della zona.
Durante la Seconda Guerra Mondiale la città, proprio a causa delle sue industrie, subì violenti bombardamenti che devastarono gran parte dell'insediamento urbano, per cui l'aspetto di Terni è moderno anche se restano interessanti testimonianze del passato che meritano sicuramente di essere visitate e che rendono Terni città a misura d'uomo.

Ma Terni è famosissima anche per il suo patrono: San Valentino.
La festa degli innamorati ha origini antichissime: le sue radici vanno ricercate nelle tradizioni dei Celti, presso i quali a metà Febbraio, nei giorni in cui l'inverno già preannuncia l'arrivo della primavera, avvenivano riti connessi alla fertilità e al risvegliarsi della natura.
Le prime testimonianze di festeggiamenti tra innamorati risalgono all'Inghilterra del XV secolo, e da allora in tutti i paesi anglosassoni questa ricorrenza è stata contrassegnata dallo scambio di bigliettini affettuosi – detti appunto "Valentini"- e di piccoli doni fatti alle persone amate.
In Italia la festa è stata importata in seguito, e la tradizione, in origine pagana, anglosassone si è intrecciata con quella cristiana legata al culto del Santo protettore della città di Terni.

In occasione della Festa di San Valentino la città di Terni organizza mostre, eventi culturali, festeggiamenti in strada che richiamano nel centro umbro moltissimi visitatori.

Monumento naturale della città umbra è la cascata delle marmore. Inserita stupendamente in uno scenario naturale di incomparabile bellezza, la Cascata delle Marmore (7 Km. da Terni, lungo la SS. Valnerina) è un'opera artificiale dovuta ai Romani. Nel 290 a.C. il console Curio Dentato ordinò lo scavo di un canale (Cavo Curiano) per far defluire le acque stagnanti del fiume Velino nella valle reatina, convogliandole fino alla rupe di Marmore, da dove le fece precipitare nel sottostante alveo del fiume Nera, con un salto complessivo di 165 metri.

Le ricette tipiche di Terni